Il mosaico è uno dei materiali più bistrattati in questi ultimi anni, ma di cui tuttavia si è parlato tantissimo qualche decennio fa e che ha una rilevanza storica senza eguali.
Materiale inventato dai bizantini e diffuso dai romani, da sempre materiale nobile e di altissimo livello, utilizzato per le terme romane, per i centri benessere anche in epoca moderna, per le spa, fino ad arrivare, nell’ambito residenziale odierno, nelle ville degli Emirati Arabi e in Russia.
Il mercato italiano è da sempre molto forte, perché la storia del mosaico risalendo a romani e bizantini fa parte della nostra cultura. C’è per questo sul nostro territorio una grossa tradizione di mosaicisti.
Purtroppo negli ultimi anni molte aziende del settore sono andate scomparendo, essendo la richiesta davvero minima. Oggi il mosaico recita purtroppo un ruolo da comprimario per pavimenti e rivestimenti: non si usa praticamente più se non in qualche rarissimo caso di nostalgici innamorati del materiale.
La percentuale di fatturato nel nostro settore è diventata bassa e le aziende produttrici si sono dovute adeguare diminuendo drasticamente i metri quadri prodotti. Però il mosaico resta sempre un materiale con un fascino che ha la fortuna di essere senza tempo, e quindi continuerà , seppur in minima parte, ad essere utilizzato nei rivestimenti.